Come prevenire la putrefazione delle cime usando i deumidificatori

eroe della putrefazione delle gemme

Come prevenire la putrefazione delle cime usando i deumidificatori

Il decadimento delle gemme, che prospera in condizioni di bagnato, è una comune malattia fungina

La putrefazione delle gemme è una malattia fungina comune, nota anche come muffa grigia o botrite. Nel contesto della coltivazione della cannabis, è noto come marciume delle cime, poiché colpisce più comunemente le cime e le fa marcire, ma può svilupparsi su qualsiasi parte della pianta.

Come altre muffe, la putrefazione delle cime prospera in condizioni umide. Il modo più efficace per prevenire la putrefazione delle cime è quindi l'uso deumidificatori per mantenere bassa l'umidità.

Perché il marciume delle cime è un problema per i coltivatori di cannabis?

Quando la putrefazione delle cime infetta una pianta, ne ostacola la crescita e lo sviluppo. In molti casi, può arrivare al punto di far appassire e morire la pianta.

Quando un'infezione inizia in uno spazio di coltivazione chiuso, può diffondersi rapidamente in tutta la struttura. Il marciume delle gemme è quindi difficile da trattare quando si verifica. È quindi molto più efficace prevenirlo che curarlo in seguito.

Tuttavia, le normative sulla cannabis rendono le cose ancora più complicate. La vendita o la distribuzione di gemme contenenti muffe è illegale, anche per ulteriori lavorazioni, come la produzione di edibili, estratti, topici, ecc.

Le normative per la produzione di cannabis non solo impediscono la presenza di muffe, ma anche l'uso di fungicidi. Gli spray comunemente usati per prevenire la muffa grigia sono tossici. I coltivatori quindi non possono utilizzarli legalmente sulle loro colture di cannabis. Senza poter fare affidamento sugli spray, la prevenzione diventa l'unica linea d'azione praticabile.

È importante notare che la putrefazione delle cime può svilupparsi in qualsiasi fase del processo produttivo, compreso il post-raccolta e anche all'interno del confezionamento finale. È quindi indispensabile garantire le condizioni che prevengano la putrefazione delle gemme in ogni fase della produzione.

Come si sviluppa la putrefazione delle cime?

Le piante di cannabis traspirano costantemente l'acqua attraverso le foglie. Pertanto, in una stanza di coltura o in una serra chiusa, il livello di umidità viene costantemente elevato. Quando l'umidità relativa raggiunge il 100%, l'acqua condensa sulle superfici, spesso sulle piante stesse.

Le cime di cannabis sono incredibilmente dense. L'umidità che emanano può quindi rimanere intrappolata all'interno del bocciolo, rendendolo uno dei primi luoghi in cui l'acqua si condensa. Questa condensa spiega perché la cannabis è particolarmente suscettibile alla putrefazione delle cime e perché i coltivatori puntano a livelli di umidità molto bassi, molto più bassi della maggior parte delle colture.

Come prevenire la putrefazione delle cime?

Nella maggior parte dei casi è inoltre vietato l'uso di comuni fungicidi. I coltivatori hanno quindi una sola opzione: prevenire la putrefazione delle cime prima che si sviluppi utilizzando un deumidificatore.

Prevenzione del marciume delle gemme con deumidificatori :

L'unico modo per prevenire completamente la putrefazione delle cime rispettando le normative è controllare il clima. In particolare, controllando l'umidità e mantenendo bassi livelli di umidità relativa.

Il modo più semplice, efficace ed efficiente per controllare l'umidità è utilizzare i deumidificatori. Deumidificatori come il DryGair DG-X sono espressamente progettati per la coltivazione di cannabis, il che li rende estremamente efficaci ed efficienti nel loro compito di prevenire la putrefazione delle cime.

Creare uniformità climatica

L'uniformità è un altro fattore chiave per prevenire la putrefazione delle cime. L'uniformità climatica consiste nel mantenere le stesse condizioni, come temperatura e umidità, in tutto lo spazio di coltivazione. Sacche di umidità locali, chiamate microclimi, sono estremamente comuni nelle affollate operazioni di coltivazione della cannabis. È quindi fondamentale prevenire la formazione di microclimi per prevenire la formazione di muffe.

La putrefazione delle cime non ha bisogno di molto tempo per svilupparsi e diffondersi. Tutto ciò che serve è che una pianta sia sottoposta a un'umidità elevata affinché questa malattia fungina prenda piede, crei spore e infetti altre piante. Non è quindi sempre sufficiente mantenere un basso livello di umidità. I coltivatori devono assicurarsi che l'umidità sia bassa ovunque e in ogni momento. È qui che entra in gioco l'uniformità.

Alcuni deumidificatori sono dotati di un sistema di circolazione dell'aria unico e brevettato che risolve questo problema. Le ventole del dispositivo spingono l'aria secca in tutte le direzioni contemporaneamente, con una forza sufficiente a coprire l'intero spazio. Ciò crea una circolazione dell'aria che garantisce condizioni simili in tutto lo spazio, disperdendo i microclimi locali e contribuendo a condizioni uniformi, oltre alle gemme.

Deumidificazione vs. Vaporizzatore a vapore (CVC)

Molti coltivatori scelgono di non utilizzare deumidificatori e optano invece per i sistemi HVAC. Il ragionamento alla base di questa scelta è comprensibile. I sistemi HVAC, o altre forme di condizionamento dell'aria, sono comunque necessari per la coltivazione della cannabis. I coltivatori quindi risparmiano denaro utilizzandoli per controllare l'umidità e la temperatura.

I sistemi HVAC rimuovono effettivamente un po' di umidità dall'aria come effetto collaterale del loro funzionamento. Ma non sono progettati per questo compito e non sono efficaci quanto un deumidificatore dedicato. Per controllare l'umidità in ogni momento, i sistemi HVAC devono funzionare continuamente, spesso alternando riscaldamento e raffreddamento, per continuare a rimuovere l'umidità, anche quando le temperature sono già elevate.

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