Il ceppo Charlotte's Web è stato ufficialmente riconosciuto come invenzione, da un brevetto rilasciato dallo US Patent Registrar, l'ente americano che convalida le innovazioni tecniche
Questa rinuncia al brevetto non ha precedenti per la cannabis. Il ceppo contiene meno dello 0,3% di THC, che lo classifica come "canapa" secondo la legge statunitense in vigore da dicembre 2018. Il ceppo è registrato con il numero di registrazione CW2A. È particolarmente resistente alle basse temperature. La sua unicità sta nella sua capacità di produrre una media del 6,24% di CBD e solo dello 0,27% di THC.
Questo basso contenuto di THC apre la porta alla classificazione come "canapa", come definita da American Farm Bill di 2018, che stabilisce che oltre lo 0,3%, nessuna pianta di cannabis può rientrare nella definizione rigorosa di canapa.
La varietà "Charlotte's Web" deve la sua fama Charlotte Figi il cui primo nome ha dato il nome a questa varietà, un giovane epilettico con sindrome di Darvet. I suoi sintomi sono drasticamente ridotti, permettendole di condurre una vita normale. Questa storia ha poi fatto notizia sulla stampa e sui media internazionali.
L'azienda “Stanley Brothers”, ha depositato un brevetto nel maggio 2018, ea luglio 2019 l'azienda ha finalmente ricevuto il suo brevetto, diventando la prima ad ottenerlo per un ceppo di cannabis.

Questo è ciò che sembra brevettazione di una varietà di cannabis.